venerdì 17 gennaio 2014

FRITTELLE DI SANT’ANTONIO E TANTI AUGURI


Il giorno 17 di Gennaio si festeggia Sant’Antonio Abate, detto anche Sant’ Antonio del Fuoco, protettore degli animali domestici e solitamente raffigurato vicino ad un maiale con al collo una campanella.

Nella zona circostante Milano in questo giorno è tradizione contadina accendere il “falò di Sant’Antonio”. L’usanza, è tutt’ora presente in alcune cascine dove, nei giorni precedenti si accatasta in uno spiazzo nel cortile tutto ciò che è costituito  da legno. Il fuoco propiziatorio viene acceso la sera e continua ad ardere sino all’esaurimento della pira. La tradizione prevede di consumare con le frittelle anche del buon vin brulé.

La ricetta che vi propongo proviene dal lato materno della mia famiglia.

Colgo l’occasione per fare tanti, tanti e tanti auguri di buon compleannno a mia sorella per il secondo anno consecutivo in quel di Melbourne!

“É camminando che si fa il cammino” A. Machado

INGREDIENTI

300 g di riso carnaroli
730 ml di latte
2 uova
150 g di farina 00
100 g di uvetta sultanina
250 g di zucchero semolato
1 bustina di lievito per dolci
1+1/4 cucchiaino di sale grosso
1 l di olio di arachidi
la scorza di ½ limone
zucchero q.b. per spolverizzare

PROCEDIMENTO

Ponete il latte in una casseruola capiente, salate e aggiungete il riso. Fate cuocere mescolando continuamente con un cucchiaio di legno per 13 minuti.

Lasciate riposare il riso per un paio di minuti;riducetelo in purea con il passaverdura o se preferite un composto più liscio usate il frullatore ad immersione.

Versate il riso in una ciotola e unite poco per volta tutti gli ingredienti: le uova,la scorza, lo zucchero, la farina, il lievito e infine le uvette ammollate in precedenza in acqua calda e risciacquate. Inglobate tutti gli ingredienti.

Versate abbondante olio di arachidi in una pentola per il fritto e quando questo sarà in temperatura raccogliete con un cucchiaio da cucina parte del composto e rilasciatelo delicatamente nella pentola. Non friggete troppe frittelle contemporaneamente, per evitare che la temperatura dell’olio si abbassi troppo. Le frittelle dovranno cuocere qualche minuto per lato il loro colore diventerà bruno.

Sistemate le frittelle pronte su carta assorbente da cucina e disponetele poi poco per volta nel recipiente da portata, cospargendole con abbondante zucchero.

Servitele fredde con un bel bicchiere di vin brulé.


2 commenti:

  1. Buon lunedì tesoro :) Devono essere molto buone queste frittelle di cui ho sentito parlare ma che non ho mai avuto l'onore di gustare! Ora posso farlo con le tue seppur solo con gli occhi :)

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  2. Grazie mille Luna, sempre gentilissima!!
    Io ne sono molto ghiotta, ti consiglio di provarle!

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